
Milano eco-friendly: a ottobre la svolta con l’esclusione dei diesel Euro 5 dall’Area B
Scatterà il prossimo 1° ottobre il divieto di circolazione in Area B per i veicoli diesel Euro 4 ed Euro 5 e per i veicoli alimentati a benzina Euro 2. Non potranno più entrare in una vasta zona di Milano dalle 7.30 alle 19.30 di tutti i giorni feriali.
Con la fine dell’emergenza pandemica scattano quindi tutti i divieti che erano stati rinviati e si torna a seguire il cronoprogramma stilato 4 anni fa dal Comune di Milano. Tutto era partito a febbraio 2019 con la messa al bando dei veicoli diesel Euro 3 e l’installazione delle telecamere di sorveglianza con i varchi dell’Area B, che coinvolge quasi la totalità del territorio comunale ad eccezione di alcune remote periferie. A ottobre 2019 erano stati esclusi i diesel Euro 4.
In realtà nei due anni di pandemia non erano previsti radicali stravolgimenti. La data chiave era sempre stata il 1° ottobre 2022: oltre ai veicoli Euro 2 benzina, Milano sarà off limits per i diesel Euro 5, quindi per auto immatricolate fino al 2014. Il provvedimento dovrebbe avere un impatto massiccio sul traffico e sulle emissioni.
ALTRO STEP CHIAVE NEL 2025
Accadrà poco nei tre anni successivi. Poi l’ulteriore passo sulla strada che porta ad una città senza polveri sottili: ad ottobre 2025 non potranno più entrare in Area B i veicoli Euro 3 benzina e pure gli Euro 6 diesel acquistati dopo il 31 dicembre 2018. Lo step successivo arriverà dopo un ulteriore triennio: dal 1° ottobre 2028 il divieto si estenderà agli Euro 4 benzina e agli Euro 6 diesel A-B-C acquistati entro il 31.12.2018.
Ma è scattato e prenderà maggior vigore da ottobre il progetto MoVe-In/Area B, una sorta di bonus che permette ai proprietari dei veicoli coinvolti di circolare in Area B fino ad un tetto chilometrico stabilito in base al grado di inquinamento prodotto dalla vettura.