Chiude nei weekend a partire da maggio e nell’ultima settimana di giugno la Linea 4 della metropolitana di Milano. In quei giorni saranno effettuati i test per la messa in esercizioni della nuova tratta tra Dateo e San Babila che all’inizio di luglio permetterà l’apertura del tratto Linate-San Babila con interconnessione con la Linea 1.

I tecnici effettueranno i normali collaudi delle vetture senza passeggeri a bordo, come previsto dalle normative sulla sicurezza dei sistemi trasporto. La Linea 4, come la Linea 5, si avvale di un sistema “driveless” quindi senza conducente. Si attende ora la data ufficiale dell’inaugurazione.

La prima tratta era entrata in funzione lo scorso 26 novembre. A inizio luglio aprirà anche la stazione intermedia di Piazza Tricolore. Nel 2024 dovrebbe essere aperto il tratto restante tra San Babila e San Cristoforo passando per la zona a ridosso del centro con le stazioni di Policlinico e Vetra, l’interconnessione con la M2 a Sant’Ambrogio, poi Bolivar e la zona di Lorenteggio. A inizio marzo era comparsa la scritta “San Babila” su sfondo blu nel cantiere aperto da tempo nei pressi del vecchio “Burghy”.

DAL CENTRO AL CITY AIRPORT IN 11 MINUTI: BATTUTA NAPOLI

L’interscambio di San Babila è il passo cruciale per tutta la nuova linea “blu” della metropolitana milanese. E’ infatti l’interconnessione con la M1 rossa e quella che permette di raggiungere l’aeroporto di Linate con un sistema di trasporto urbano su ferro, primo caso in Italia, in appena 11 minuti. Avrebbe dovuto essere Napoli, ma il capoluogo partenopeo non riesce a replicare nei trasporti i brillanti risultati del calcio: il completamento dell’anello circolare per il quale manca la tratta Piscinola-Capodichino-Centro Direzionale-Garibaldi accusa pesanti ritardi e solo alla fine di quest’anno potrebbe aprire la stazione del Tribunale.