E’ morto Ferri, il “ministro dei 110 all’ora”
E’ morto a 78 anni l’ex ministro Enrico Ferri. Passerà alla storia come il “ministro dei 110 all’ora”. Ex magistrato, esponente di punta del PSDI, diventò Ministro dei Lavori pubblici nel Governo De Mita nel 1988.
Divenne famoso nell’estate di quell’anno grazie ad un decreto legge che abbassò all’improvviso il limite di velocità sulle autostrade italiane, da 130 a 110 chilometri l’ora. Il provvedimento restò in vigore poco meno di un anno, fu oggetto di polemiche feroci, ma produsse una notevole diminuzione degli incidenti mortali.
Fu un decreto emblematico della fine degli anni ’80 e l’argomento preferito dagli italiani nell’estate del 1988 insieme con lo splendido gol del milanista Marco Van Basten che valse agli olandesi la vittoria degli Europei in Germania.
Da anni si parla invece di un aumento del limite di velocità a 150 chilometri l’ora su alcuni tratti autostradali moderni, ma la misura non è entrata nella riforma del Codice della Strada del 2019. Il decreto Ferri ha prodotto risultati, in termini di riduzione degli incidenti, eguagliabili solo alla prima fase della “patente a punti” voluta dal ministro Lunardi all’inizio degli anni 2000.