
Aeroporti: chiusura estiva Linate è prova del nove per Malpensa
Si lavora a Milano per ridurre al minimo i disagi provocati dalla chiusura per tre mesi dell’aeroporto di Linate per improrogabili lavori di rifacimento della pista. L’aeroporto cittadino resterà interdetto al traffico aereo dal 27 luglio al 27 ottobre.
Gran parte dei voli da e per Linate sarà spostata a Malpensa dove si prevede un incremento di circa 30mila voli e oltre 2 milioni di passeggeri. La sola Alitalia sposterà a Malpensa 200 voli, tutti tranne 4 Linate-Fiumicino che verranno trasferiti ad Orio al Serio. Le altre principali compagnie sposteranno i loro voli al Terminal 2 di Malpensa.
MALPENSA GIA’ IN ESPANSIONE
Il grande aeroporto ha già fatto registrare un record nel 2018 con quasi 25 milioni di passeggeri complessivi. Con il trasferimento per tre mesi di tutti i voli di Linate c’è da affrontare il problema del trasporto: nelle prossime settimane sono previsti nuovi tavoli tecnici con la Regione Lombardia, Sea e Trenord allo scopo di approntare un piano speciale per garantire treni molto più frequenti per la Malpensa sia da Milano Centrale che da Cadorna. Sarà un test molto importante per la tenuta dell’aeroporto del quale si chiede da tempo un ulteriore ampliamento con la costruzione della terza pista, un’ipotesi fortemente osteggiata dai comitati dei paesi limitrofi che già temono un aumento vertiginoso dell’inquinamento acustico nei tre mesi di chiusura di Linate.
TRA MENO DI DUE ANNI LA M4 A LINATE
Si prevedono tempi difficili anche perché il rifacimento della pista non sarà l’ultimo intervento che interesserà Linate, ma Milano avrà un city airport rinnovatissimo entro la fine del 2020 quando dovrebbe essere inaugurata anche la prima tratta della nuova linea di metropolitana M4 che collegherà lo scalo alla stazione FS di Forlanini e nel 2023 a tutto il centro cittadino.