Spostamenti tra Regioni: verso il rinvio di una settimana, due per Lombardia e Piemonte

Come anticipato da Radio Traffic già a metà maggio, non sarà il 3 giugno ma più probabilmente l’8 giugno la data chiave per gli spostamenti tra diverse regioni italiane. E per alcune regioni del Nord tale apertura potrebbe addirittura slittare a lunedì 15 giugno. Spostamenti tra Regioni verso il rinvio di una settimana almeno.
La decisione sarebbe legata alle tempistiche troppo ridotte per valutare le conseguenze delle riaperture delle attività commerciali (bar, ristoranti e altri negozi) lo scorso 18 maggio. Il Governo avrebbe dovuto discuterne venerdì 29 maggio sulla base dei dati dei 10 giorni successivi alle riaperture. Che però vengono ritenuti insufficienti dagli esperti per valutare l’impatto dell’allentamento delle misure di contenimento dell’emergenza Covid-19. In realtà, a giudizio di molti epidemiologi, un eventuale aumento dei contagi non sarebbe rilevabile prima della seconda decade di giugno.

PER LOMBARDIA E PIEMONTE VIA LIBERA DA META’ GIUGNO?

E’ probabile che quindi la riunione decisiva avvenga venerdì 5 giugno allo scopo di dare il via libera agli spostamenti interregionali a partire da lunedì 8. Se la curva discendente dei nuovi contagi, in costante ma lento calo in Lombardia e Piemonte, non dovesse presentarsi più marcata da qui ad inizio giugno, per queste due regioni il via libera potrebbe essere rinviato di una settimana in più. E dovrebbe coincidere con l’apertura delle frontiere interne all’Unione Europea. Questa soluzione sarebbe ben vista dai governatori di Puglia, Campania, Sicilia e Sardegna che temono un’invasione di massa di turisti e di emigrati che vogliono tornare a visitare i parenti dopo diversi mesi.

CAMPANI EMIGRATI CHIEDONO STOP ALLA QUARANTENA OBBLIGATORIA

Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania

Alcuni di essi, tra l’altro, si sono riuniti in un gruppo su Telegram per chiedere che la Regione Campania cancelli l’Ordinanza 48, quella che prevede due settimane di quarantena per chiunque entri sul territorio regionale. Senza tale cancellazione solo chi dispone di ferie molto lunghe potrà visitare i parenti costringendoli però a stare due settimane in casa per non diffondere un eventuale, per quanto improbabile, contagio.
Gli iscritti si dicono aperti ad ogni tipo di controllo sanitario in partenza o in arrivo, ma chiedono di cancellare “assurdi e discriminatori divieti” sottolineando che verrebbe così penalizzata la loro responsabilità di marzo; all’epoca in molti avevano rinunciato a tornare al Sud all’insorgere dell’epidemia mentre altri avevano fatto scelte diverse mettendo a rischio le loro comunità d’origine.
I toni all’interno della chat sono piuttosto accesi. “Noi scenderemo lo stesso in Campania – fanno sapere molti – Alcuni di noi hanno tamponi negativi, stiamo bene; altri sono già guariti. E’ il momento di smetterla con i protagonismi di certi governatori. Abbiamo il diritto di rivedere le nostre famiglie dopo aver rispettato in modo serio tutti i divieti imposti durante il lock down per fronteggiare l’emergenza“.

COMPAGNIE FERROVIARIE ATTENDONO IL GOVERNO

Trenitalia, intanto, ha aumentato l’offerta di treni su varie direttrici a partire dal 3 giugno, ma sulla linea AV che collega Nord e Sud ha aggiunto un solo treno per senso di marcia tra Milano e Napoli. Italo, invece, è in attesa delle decisioni del Governo per reintrodurre altri treni; restano solo cinque per senso di marcia quelli tra Napoli e Milano. Spostamenti tra Regioni verso il rinvio di una settimana quindi; e anche aumento delle Frecce rinviato di qualche giorno.
Già a fine aprile si era scatenato il panico in seguito ad alcuni allarmi per un esodo di massa di emigranti in via di rientro al Sud. Come aveva spiegato Radio Traffic, ciò non sarebbe potuto accadere per mancanza di mezzi di trasporto.

Contatti

  • Agenzia Radio Traffic SpA
    Via Montalbino 3/5
    20159 Milano (MI)


  • +390266825640


  • segreteria@radiotraffic.it

Agenzia Radio Traffic SpA – Sede legale e operativa: Via Montalbino 3/5, 20159 Milano - Capitale sociale 156.000 euro – C.F/P.I. 10682570154 – R.E.A. Milano 1397594 – reg.imp.MI 10682570154 – iscritta al R.O.C al n°11041 – testata giornalistica iscritta al Tribunale di Milano n° 237/1997
segreteria@radiotraffic.it – Tel: +390266825640
Tutte le fotografie presenti in questo sito sono di proprietà di Agenzia Radio Traffic Spa - Web Design by Gdmtech