Napoli: pagare il parcheggio con App è più facile
Anche a Napoli il parcheggio si pagherà con il proprio smartphone. ANM, la società che gestisce il trasporto pubblico e i parcheggi nel capoluogo campano, ha annunciato la rivoluzione digitale che consentirà di sostare sulle 25mila strisce blu della città per poi pagare il parcheggio con App scaricabili sulle principali piattaforme. L’obiettivo è eliminare del tutto il cartaceo nel corso dei prossimi anni
BOOM DEI TITOLI DIGITALI NEL 2018
I napoletani avevano già mostrato sensibilità per le nuove tecnologie nel 2018 quando ANM ha registrato un aumento del 40% della vendita dei titoli di sosta digitali. Infatti, già da tempo era possibile pagare il parcheggio con app per smartphone. A breve se ne aggiungeranno altre otto. ANM quantifica il risparmio per la stampa dei tagliandi cartacei intorno ai 30mila euro l’anno.
Uno dei grandi vantaggi del nuovo sistema è quello di poter prolungare il periodo di sosta o accorciarlo in base alle proprie esigenze agendo direttamente dall’App. In città resteranno in funzione gli oltre 500 parcometri, unica alternativa al tagliando digitale.
UNA CITTA’ TRA INNOVAZIONE E VECCHI PROBLEMI
Napoli era stata all’avanguardia già negli anni ’90 quando Napolipark aveva varato il congegno elettronico a scalare. L’apparecchio veniva acquistato al costo di 50 euro e poi avviato all’atto di lasciare il veicolo parcheggiato, per poi essere spento al momento di lasciare il parcheggio. La scheda elettronica è ancora disponibile tra le varie forme di pagamento. Ma pagare il parcheggio con app rappresenta il futuro prossimo.
Resta il grave problema dei parcheggiatori abusivi che in alcune zone impongono il pagamento di una vera e propria tangente sulla sosta in aggiunta al parcheggio regolare.