Da Parigi a Milano in Frecciarossa: dal 2020 si può
Parigi-Milano in 6 ore. Non è la stima definitiva in caso di realizzazione della TAV Torino-Lione, ma la durata reale del viaggio a partire già dalla prossima estate. Trenitalia sta per lanciare la sua offerta per viaggiare da Milano e Parigi in Frecciarossa 1000 in tempi ridottissimi. Al momento il TGV impiega 7 ore e 10. Il Frecciarossa 1000 sarà concorrenziale sul piano dei prezzi anche grazie all’entrata in vigore delle leggi che liberalizzano il mercato del trasporto passeggeri all’interno dell’Unione Europea.
Il primo viaggio è previsto per giugno 2020. Potrebbe essere l’inizio di una nuova frontiera nel sistema dei trasporti ferroviari ad alta velocità. I francesi di certo non staranno a guardare, gelosi del loro storico primato nel settore. Sempre nel 2020 dovrebbero lanciare il collegamento Parigi-Marsiglia.
In realtà sono state le compagnie francesi a transitare sul territorio italiano sia con il Thello che collega Milano a Marsiglia passando per Genova, Ventimiglia e Nizza; poi è arrivato il SNCF (Société Nationale des Chemins de fer Français) che da alcuni anni ha lanciato il collegamento tra Parigi e Milano con 3 convogli al giorno, due al mattino e uno al pomeriggio. I prezzi variano dai 49 agli 89 euro per un viaggio di sola andata.
RILANCIATA CONCORRENZA TRENO-AEREO
Per il Nord Italia si tratta di una novità importante poter viaggiare da Milano e Parigi in Frecciarossa. Un collegamento veloce tra le due città della moda rischia di fare concorrenza anche al trasporto aereo, soprattutto ai voli da Malpensa e Orio al Serio per Charles de Gaulle. Anche per questo a Milano si è voluta fortemente la riqualificazione dell’aeroporto cittadino di Linate.
ANCHE LONDRA NON PIU’ LONTANA
Se il progetto della Torino-Lione venisse completato, in un futuro non lontano si potrebbe viaggiare da Milano a Londra in meno di 7 ore. E anche in questo caso il trasporto aereo potrebbe non convenire più a causa delle distanze degli aeroporti londinesi dal centro cittadino.
Chi immaginava un’Europa basata sul modello statunitense, fatto di pochi e costosi collegamenti ferroviari, dovrà ricredersi: ai voli low cost, vera grande risorsa dell’Unione, si sono aggiunti e si aggiungeranno i treni internazionali ad alta velocità. Il futuro è alle porte.