Addio SAV, l’A2 diventerà Avellino-Salerno-Reggio
Non dovremo più dire Salerno-Reggio Calabria. La famigerata autostrada, incubo di tanti automobilisti e citata in un celebre film con Claudio Bisio e Alessandro Siani, ha già cambiato denominazione alcuni anni fa diventando “Autostrada del Mediterraneo“. In quel caso aveva anche cambiato la sigla da “A3” ad “A2”, utilizzata fino agli anni ’80 per il tratto Roma-Napoli dell’Autostrada del Sole. Ma era rimasto il percorso Salerno-Reggio Calabria, per molti simbolo di traffico, cantieri, approssimazione e inefficienza.
Ma nei prossimi anni si cambia: l’A2 diventerà Autostrada Avellino-Salerno-Reggio Calabria. Lo prevede il Piano per il Sud presentato dal Governo che ha inserito la riqualificazione del raccordo Salerno-Avellino tra le opere prioritarie. L’obiettivo è appaltare l’opera di trasformazione del Raccordo in Autostrada entro la fine dell’anno. Il Raccordo 02 è attualmente limitato alla tratta tra Atripalda e Mercato San Severino, dove si allaccia con l’A30 Caserta-Salerno, ma verrà rinominato diventando parte integrante dell’Autostrada del Mediterraneo.
LA LITE COL NORDEST
L’opera era attesa da oltre un decennio. Se ne parlava già nel 2011 quando andò in scena una colorita polemica a distanza tra un sindacalista di Salerno e i leghisti del Nordest. Quando il Governo Berlusconi decise di non stanziare più i fondi per il Raccordo Salerno-Avellino il vulcanico Luigi Ciancio, segretario provinciale dell Feneal Uil, tuonò: “E’ una rapina! Hanno rubato i soldi per fare la Trieste-Lubiana“. Il sindacalista, recentemente scomparso, si riferiva ad un accordo italo-sloveno per la realizzazione di una ferrovia tra le due città, fortemente sponsorizzato dal viceministro leghista Roberto Castelli.
AVELLINO: MENO DISAGI DAI CAMION DI POMODORI
L’intervento consentirà anche un collegamento più rapido con l’autostrada A16 Napoli-Canosa. Al momento chi esce ad Avellino Est sull’A16 deve percorrere un tratto di circa 5 chilometri della Statale 7 bis, meglio conosciuto in Irpinia come “Variante Est“. Di fatto è un raccordo per il raccordo e nei mesi estivi è pieno di camion carichi di pomodori provenienti dalla Puglia e diretti alle industrie conserviere dell’Agro Nocerino Sarnese.
Non sono pochi i disagi per gli automobilisti e sono frequenti anche gli incidenti e le perdite di carico. Anche quel tratto sarà riqualificato e diventerà parte dell’Autostrada A2. Resta una domanda? I lavori rientrano in orbita ANAS, ma l’autostrada resterà gratuita o si andrà verso una progressiva introduzione dei pedaggi? Per ora nessuno ne parla. L’unica certezza è l’addio SAV, l’A2 diventerà Avellino-Salerno-Reggio.