Covid-19: in Lombardia più posti a sedere sui mezzi pubblici
Cade a partire dal 1° agosto il divieto di occupare tutti i posti a sedere nei mezzi pubblici della Lombardia. Lo ha disposto il Governatore Fontana con una nuova ordinanza in tema di disciplina del trasporto pubblico nella fase post Covid-19.
I dati positivi che arrivano dalla regione più colpita dall’emergenza sanitaria nella scorsa primavera, dove al 31 luglio sono solo 7 i posti di terapia intensiva occupati, hanno spinto verso un progressivo allentamento delle misure di contenimento del contagio.
Dunque, su autobus, filobus, tram, metropolitane, treni, servizi di navigazione e trasporto funiviario è consentito occupare tutti i posti a sedere. I posti in piedi possono invece essere occupati, a seconda dei casi, per il 25% o il 50% della capienza totale per la quale il mezzo è omologato. Il provvedimento riguarda anche la metropolitana di Milano dove è consentito viaggiare ad una distanza inferiore ad un metro solo se i passeggeri più vicini sono rivolti verso la stessa direzione (non si trovino quindi faccia a faccia).
Restano alcune limitazioni per il trasporto bici su diversi treni suburbani in transito a Milano città. La lista dei treni è disponibile sul sito Trenord